Uno sciopero generale di quattro ore con manifestazioni provinciali per il 26 marzo prossimo.

E’ Guglielmo Epifani, leader della Cgil, a formalizzare la data della protesta indetta da Cgil, Cisl e Uil contro la riforma delle pensioni varata dal governo e per lo sviluppo del paese nel corso del suo intervento all’assemblea dei delegati.

I 6.000 delegati sindacali riuniti al Palalottomatica di Roma hanno accolto con una acclamazione la proposta avanzata nell’intervento del leader della Cgil, a nome anche di Savino Pezzotta della Cisl e di Luigi Angeletti della Uil.