Aumentano in Emilia Romagna le
sofferenze bancarie: a novembre del 2003, confermando una tendenza costante in crescita in atto gia’ da luglio 2003, sono aumentate del 12,7% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, contro un incremento del +10,6 nel Nord Est e del +5,7% in Italia.

E’ uno degli elementi emersi dall’ultima indagine congiunturale sull’andamento dell’economia in Emilia Romagna, curata da Unioncamere, Confindustria e relativa la IV trimestre 2003.

La crescita delle sofferenze bancarie in Emilia Romagna e’ stata determinata, secondo il Rapporto, da forti aumenti rilevati nelle province di Ferrara (+62,2% la variazione annua), Rimini (+38,9%) e Piacenza (+26,3%). Tra le altre province, l’unica ad aver registrato una diminuzione delle sofferenze (-6,67%) e’ stata quella di Reggio Emilia, dove si registra la miglior qualita’ del credito, con un rapporto tra sofferenze e impieghi netti e’ passato dal 2,41% di settembre 2002 all’1,95% di settembre 2003.

La media regionale e’ salita invece dal 2,74% di settembre 2002 al 2,88 di settembre 2003.