E’ previsto per il prossimo 6 aprile l’incontro tra ministero delle Attività produttive, Ania e le
associazioni dei consumatori firmatarie del protocollo di maggio scorso sull’Rc auto. E’ quanto annuncia una nota di Adiconsum, che intanto ribadisce l’insoddisfazione dei consumatori per
l’applicazione del protocollo e minaccia il ritiro della firma da parte delle associazioni firmatarie.


L’incontro, dice la nota, dà seguito a una richiesta delle associazioni, ma la verifica era comunque prevista dall’accordo siglato a maggio 2003. L’appuntamento, stando a quello che le associazioni hanno scritto nella lettera al ministero per sollecitare la verifica, non sarà privo di polemiche. Nella lettera, infatti, le associazioni ”hanno espresso la loro insoddisfazione per le insufficienti riduzioni di tariffe che sarebbero potute essere
più consistenti, sia a seguito dell’introduzione della patente a punti sia della modifica dei risarcimenti sui danni alla persona”.

Le associazioni pertanto chiedono che ”si avvii una riduzione generalizzata delle tariffe per gli automobilisti che
non hanno causato incidenti” e ricordano che ”restano da definire gli impegni concreti sulla prevenzione dei sinistri, altro punto previsto nel protocollo di maggio. Se le compagnie – conclude la nota – dovessero continuare a tenere un atteggiamento dilatorio o semplicemente limitarsi a riduzioni più virtuali che concrete, le associazioni non escludono anche il ricorso al ritiro della firma del protocollo”.