Prosegue domani pomeriggio alle 18.00, presso la sala Rum di via Campi a Modena la rassegna “Dentro le note“, il ciclo di appuntamenti proposto dall’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, Arestud, l’Azienda regionale per il diritto allo studio e dal Teatro Comunale di Modena.


L’incontro si svolgerà, come di consueto, sotto la guida di Giordano Montecchi e con gli esempi musicali e la partecipazione dei musicisti ospiti.

“Finché c’è immaginazione c’è speranza”: questo il titolo della breve conferenza che tratterà il tema dell’invenzione musicale in compagnia di Vincenzo Vasi, Gaku Sato e Mirko Sabatini, trio ormai noto per le sperimentazioni che ha svolto instancabilmente a partire dagli anni Ottanta. Una ricerca condotta, di preferenza nell’ambito popular, sia dal punto di vista materiale, sulla fisica del suono e degli strumenti, che poetico o di linguaggio e che ha dato risultati sempre carichi di ironia.

I musicisti si servono in particolare del “thérémin”, uno strumento a onde magnetiche che si suona senza toccarlo, orientando le mani nello spazio circostante. Vincenzo Vasi collabora con Vinicio Capossela e ha fondato con Mirko Sabatini il duo “Gastronauti” col quale ha inciso il disco “Mosche Mutanti”.

L’ingresso – come di consueto – è libero, ed al termine sarà offerto un aperitivo.