Gli italiani hanno paura di ingrassare, ma sono pigri per fare esercizio fisico. Per essere in forma puntano sulla dieta più che sulla palestra, tanto che
7 su 10 si sono messi a dieta almeno una volta nella vita, preferendo una dieta fai-da-te. Tuttavia si mangia sempre di più fuori casa, anche a cena, nonostante mangiare in famiglia la sera fosse un rito irrinunciabile fino a non molto tempo fa.

E’ quanto emerge dall’indagine su stili di vita, alimentazione e dieta promosso dalla Herbalife International e realizzato da ACNielsen con un’indagine condotta su 5.000 adulti di cinque
Paesi. L’obiettivo è istituire un Osservatorio internazionale permanente sugli stili di vita, da aggiornare ogni due anni.

Dallo studio, che ha messo a confronto Stati Uniti, Germania, Italia, Francia e Russia, risulta inoltre che il 66% degli americani e degli europei si vede grasso, tanto che il 50% è stato a dieta nell’ultimo anno e il 37% è convinto che nei prossimi cinque anni dovrà fare i conti con qualche chilo di troppo. ”In questo preciso momento, un terzo degli americani sta praticando una dieta-fai-da-te, qualunque possa essere”, ha osservato il direttore del Centro per l’Alimentazione Umana
dell’università di Los Angeles, David Heber, presidente del comitato scientifico della Herbalife. Ma le diete-fai-da-te, ha aggiunto, non vanno incontro alle necessità specifiche di ognuno e ”se ottengono risultati, si tratta di risultati rapidi
e temporanei”.

Il problema più grande è il tempo. Sotto la pressione di un tempo libero sempre più esiguo, prosegue l’esperto, si scelgono
”alimenti sempre più complicati, con un elenco crescente di ‘cattivi’ alimenti rifugio: acidi trans-grassi, grassi e zuccheri nascosti, e diversi alimenti non grassi che stimolano l’appetito e la fame”. Ma in questo modo, rileva, il poco peso perduto si riprende molto rapidamente.