Le vendite al dettaglio in gennaio sono aumentate dello 0,6% rispetto a dicembre e del 3,6% rispetto allo stesso mese del 2003. Lo rende noto l’Istat precisando che il dato tendenziale è il risultato di un aumento del 6,3% dei prodotti alimentari e
dell’ 1,8% dei prodotti non alimentari.

L’incremento tendenziale registrato nei consumi nel corso del primo mese dell’anno è il maggiore
dal maggio 2003. Particolarmente positivo risulta essere anche il dato relativo alle vendite al dettaglio di prodotti non alimentari, cresciuto in gennaio dell’1,8% mettendo così a segno il maggiore incremento da aprile 2003. Sui consumi dei prodotti non alimentari hanno ”sicuramente influito anche i saldi”.

La crescita tendenziale registrata in gennaio è la
risultante di un incremento del 7,4% delle vendite delle imprese della grande distribuzione e di una crescita dello 0,9% delle vendite delle imprese operanti su piccole superfici. La dinamica
è risultata più favorevole nella grande distribuzione che nelle imprese operanti su piccole superfici sia per i prodotti alimentari (+7,3% rispetto a +2,6%), sia per i prodotti non alimentari (+8,7% rispetto a +0,6%).

All’interno della grande distribuzione le performance migliori in termini di vendite sono state realizzate dai grandi
magazzini (+9,8%) e dagli ipermercati (+9,4%).
Le grandi imprese, quelle cioè con almeno 6 addetti, hanno visto crescere le proprie vendite al dettaglio in gennaio del 6,5% rispetto all’anno precedente, mentre le piccole e le medie
imprese hanno messo a segno rispettivamente incrementi dello 0,4% e dello 0,3%.

Analizzando i gruppi dei prodotti emerge che fra i non alimentari i settori che hanno registrato il maggior incremento delle vendite sono stati: i mobili e l’arredamento con un +4,4% tendenziale, i generi casalinghi con un +3% e l’abbigliamento e
la pellicceria con un +2,7%.

In gennaio 2004, infine, il valore del totale delle vendite al dettaglio ha segnato la crescita tendenziale più significativa nel Nord-Ovest (+5,3%) e quella più contenuta nel Centro (+1,8%). Le vendite di prodotti alimentari hanno
manifestato gli aumenti più marcati nel Nord-Ovest (+6,8%), nel Nord-Est e nel Sud ed Isole (+6,4% per entrambe le ripartizioni), mentre le vendite di prodotti non alimentari hanno registrato un +3,9% nel Nord-Ovest a fronte di una variazione nulla registrata nel Centro.