E’ in crescita del 26% il numero dei mutui erogati in Emilia-Romagna nel 2003 ed è la provincia dove più alta è stata la somma erogata è quella di Bologna con 1152 mln di euro ed un incremento rispetto all’anno precedente del 28,86%. La provincia dove invece si è realizzato l’incremento percentuale maggiore è quella di Piacenza con 250 mln e un più 52,44%.

I dati, su fonti della Banca di Italia, sono stati diffusi a Bologna dai dirigenti di Unicredit Banca per la Casa, la nuova struttura del gruppo Unicredit specializzata in questo ramo di attività che ha assorbito la rete di filiali di Abbey National.

Dopo Piacenza segue Rimini con un + 38,58% (273 mln di euro erogati), Ravenna con + 35,91% (439 mln), Ferrara con + 33,19% 317 mln), Parma + 32,78% (401 mln), Reggio Emilia +22,78% ( 566 mln), Modena + 17,74% (710 mln) mentre è in calo Forlì con un meno 0,63% (315 mln).

La crescita dei mutui in regione nel 2003 è di poco superiore a quella nazionale (+21%) mentre nel 2002 rispetto al 2001 l’aumento era stato del 22%.
Il valore complessivo dei mutui erogati in Emilia-Romagna è stato di circa 9800 mln di euro (42.909 il dato nazionale); le compravendite sono state circa 100 mila contro le 92 mila del 2002 (+8,7%).

Se si guarda alla graduatoria regionale sulla base del parametro costituito dal rapporto tra mutui concesso e pil, l’Emilia-Romagna si colloca al terzo posto con un indebitamento del 3,9%, dopo Veneto (4,1%) e Lombardia (4,0%).
Le previsioni dell’Osservatorio di Unicredit Banca per la Casa stimano per il 2004 un aumento del valore delle compravendite del 4%, di poco superiore dunque all’inflazione mentre tendono ad allungarsi i tempi per la conclusione di una trattativa.