Sat presenta il proprio bilancio consuntivo, che verrà poi seguito in tempi brevi dal secondo bilancio sostenibile, nato per rendere più trasparenti le attività e chiari gli scopi di un’azienda profondamente inserita nel contesto sociale in cui opera. Un bilancio che si chiude con il raggiungimento di importanti obiettivi.

Gli indici percentuali della gestione caratteristica sono positivi: l’utile netto aumenta di circa l’82% rispetto al 2002, superando i 3,3 milioni di euro. Il valore della produzione, pari a circa 50 milioni di euro, è cresciuto di circa 1,5 milioni di euro rispetto all’anno precedente, per effetto dei maggiori servizi erogati. Il MOL passa a 10,3 milioni di euro, ovvero +33,8% in valori assoluti rispetto al 2002.
La gestione caratteristica migliora, attestandosi a 4,6 milioni di euro (+37,2%), nonostante l’incremento degli ammortamenti e degli accantonamenti che passano a circa 5,7 milioni di euro rispetto ai 4,3 milioni di euro del 2002 (+31,7%).
L’attività complessiva di investimento in immobilizzi materiali, immateriali e finanziari ha superato i 10 milioni di euro, dai quali bisogna dedurre circa 1 milione di euro per la vendita in lease-back di parte della sede del settore ambiente.
L’utile netto, dopo gli accantonamenti suddetti e dopo aver accantonato euro 2.215.766 di imposte e tasse al netto delle differite, viene a determinarsi in misura netta pari a 3.360.913 euro (+82%) rispetto a 1.842.252 euro del 2002.

L’andamento dei principali settori di attività è il seguente:
gli utenti del settore gas metano sono 49.609, ovvero +1,7% rispetto al 2002. Sono aumentate notevolmente le vendite di gas metano, dando ragione del buon investimento nella costituzione di Blumet, una società forte che ha alle spalle una grossa struttura e che si sta muovendo in modo vincente nel libero mercato.
L’acqua potabile erogata è stata pari a mc. 9.506.451 rispetto ai 9.255.258 del 2002 (+2,7%). Anche le utenze sono aumentate del 2,1%.
Nel settore ambiente si evidenzia l’aumento dei rifiuti raccolti rispetto all’anno precedente, per effetto dell’entrata in servizio della raccolta nel Comune di Prignano; pertanto la percentuale di raccolta differenziata sul totale rimane complessivamente a circa il 39%. Se si considera la raccolta “depurata” dal territorio montano, la percentuale di raccolta differenziata sul totale dei rifiuti raccolti passa dal 39,9% al 40,2%.
Dal punto di vista della ricaduta economica sull’utente va tenuto conto che le tariffe sui servizi ambientali sono rimaste immutate da ormai 5 anni, nonostante vari aumenti tra cui il costo del personale, delle discariche e quant’altro. Il costo del gas metano non è aumentato nel corso del 2003 ed è, anzi, calato a partire dal 1° gennaio 2004.

Sono stati messi in campo diversi investimenti, tra cui la formazione con un aumento del 30% rispetto l’anno precedente. Particolare attenzione è stata posta anche nella tipologia dell’offerta formativa.
La sicurezza è un altro importante oggetto di investimenti, sia essa sul lavoro degli operatori Sat, sia sulla messa a norma degli impianti.
Nel 2003 Sat si è impegnata nel mantenimento delle certificazioni di qualità, ma anche nel miglioramento della soddisfazione del cliente, attraverso la revisione dei processi e delle procedure di gestione. Così Sat, in collaborazione con un valido istituto di ricerca, ha condotto per il terzo anno consecutivo una campagna di indagine per verificare la reale percezione dei servizi offerti.

I principali avvenimenti dell’anno 2003 sono vari, tra i principali:
la costituzione della nuova Satcom, infatti a fine 2003 Sat ha acquisito il pacchetto azionario del socio provato Edisontel – Plug it. In questo modo Sat è diventata proprietaria unica di Satcom, arrivando a detenere il 100% del capitale azionario. Satcom investirà nel miglioramento delle infrastrutture tecnologiche, in questo senso andrà anche l’acquisto di una centrale telefonica. L’implementazione del lavoro di Satcom sarà favorita dalla neonata società Modena Network, impegnata nello sviluppo del piano tematico provinciale.
Un altro avvenimento di rilievo è stata l’apertura della nuova sede del settore ambiente, la chiusura della discarica con la conseguente apertura della nuova e l’acquisizione di Prignano all’ambiente.
E’ continuato anche per il 2003 l’impegno di Sat nelle scuole, nelle iniziative organizzate dai Comuni, riguardanti la sensibilizzazione dei cittadini sulla tematiche ambientali e di risparmio energetico e in ambito sociale.

Il Presidente di Sat, Rossano Gianferrari commenta soddisfatto: “Raccogliamo il frutto dell’impegno profuso dai Consigli di Amministrazione e da tante persone, lavoratori e collaboratori di Sat, che hanno operato e continuano ad operare con professionalità e serietà. Sat si propone di contribuire in modo efficace allo sviluppo e al progresso del territorio e del suo tessuto sociale.”