Sarà una serata dedicata a “lui” quella della Sfilata di Moda di questa sera in Piazza Grande. Protagoniste della passerella le collezioni estive e autunno inverno di Messori, la casa di Fiorano ormai affermata sui mercati internazionali, con boutique monomarca a Londra, Rimini, Roma, San Pietroburgo, Shanghai.

Un’azienda famiglia, a capo della quale Lanfranco, Germana, una delle poche donne che creano moda maschile, e il giovane Gianmarco, designer della linea più giovane, portano avanti la bandiera dell’ “interamente Made in Italy”.

Condotta da Corrado Tedeschi, la serata si preannuncia ricca di sorprese: con le creazioni Messori sfileranno infatti alcuni inusuali indossatori, che si sono prestati a questo “gioco” per simpatia verso le Serate Estensi e per amicizia con la famiglia Messori.
Tra gli amici di lunga data, e testimonial della casa di moda, ci sarà l’archeologo Valerio Massimo Manfredi, lo scrittore italiano più pubblicato nel mondo, attualmente conduttore di “Stargate” sulla 7. Altro ospite d’eccezione sarà Amedeo Minghi, interprete e autore di rara sensibilità, che sfilerà in passerella firmato Messori e regalerà a Piazza Grande uno dei suoi ultimi successi. Parteciperanno poi alla sfilata Andrea Lucchetta, Mauro Alberici, Antonio Panini ed Enzo Ferrari, pronipote del Drake, il cantante Heron Borelli, l’attore e regista Claudio Calafiore, Lorenzo Dallari di Sky TV, Paolo Pini giornalista Rai, Stefano Aravecchia della Gazzetta, e per il Carlino di Modena il direttore Eugenio Tangerini. Molto sportivamente, ha accettato di sfilare anche il Questore di Modena, Benedetto Pansini, e ancora tanti insospettabili “vip” modenesi. Tutti gli ospiti indosseranno creazioni della collezione estiva, mentre la presentazione della collezione autunno-inverno sarà affidata a modelli professionisti “rubati” alle passerelle internazionali.

Come consuetudine delle Sfilate estensi, la parte più moderna sarà preceduta dalla parte storica: in omaggio alla Poesia di Corte, tema conduttore di questa edizione, si presenteranno al pubblico gli immortali poeti della Ferrara del ‘500 e della Modena del ‘600. Vedremo così, accompagnati dalle loro eroine in preziosi abiti d’epoca, Matteo Maria Boiardo, l’autore dell’Orlando Innamorato, Pietro Bembo, intimo amico di Lucrezia Borgia, Ludovico Ariosto e Torquato Tasso, di cui ascolteremo i versi dall’Orlando Furioso e dalla Gerusalemme Liberata. E ancora i modenesi Fulvio Testi, Girolamo Graziani e Alessandro Tassoni con l’immancabile Secchia Rapita.
Anche in questo caso gli interpreti dei personaggi storici saranno noti volti modenesi. La parte musicale sarà affidata a Heron Borelli, il Febo di Notre Dame de Paris, ora in promozione con il suo primo cd.