Un’escursionista modenese di 34 anni è rimasta ferita scivolando per alcuni metri e battendo il capo sul greto del torrente Dardagna nell’area del Corno alle Scale, sull’Appennino bolognese. Soccorsa dal 118 e da personale del Soccorso alpino, è stata trasportata con l’eliambulanza all’ ospedale Maggiore di Bologna in ‘codice 2’, cioé in condizioni giudicate di media gravità, per il forte trauma cranco.

L’intervento è stato difficile soprattutto sotto il profilo tecnico, perché il punto in cui si trovava la donna era piuttosto impervio da raggiungere. L’allarme è stato dato verso le 16 da un uomo che l’accompagnava nell’escursione alle cascate del Dardagna; la donna, che a quanto sembra non era equipaggiata adeguatamente (ad esempio calzava scarpe da tennis), dopo l’incidente aveva anche perso temporaneamente conoscenza. Dall’elicottero – che aveva concluso poco prima un altro intervento sui rilievi di Marradi, nell’ Appennino toscoromagnolo, per soccorrere un motocrossista che si era fratturato una gamba e che è stato trasportato all’ospedale di Faenza – sono stati calati con il verricello per una quarantina di metri un tecnico del Soccorso alpino e un medico, che hanno stabilizzato la donna, l’hanno sistemata sulla barella e sempre tramite verricello l’hanno caricata a bordo, con destinazione Bologna.