La settimana si apre all’insegna del sole, all’alba 22.4°C nell’area cementificatificata di Modena e 18.3°C sui campi prativi di Marzaglia; il raffreddamento notturno delle valle è evidente guardando a Pavullo, 13°C, esattamente come il Cimone.

Tutto ciò – spiegano all’Osservatorio Geofisico dell’Università di Modena – grazie all’anticiclone delle Azzorre a cui si associa un moderato promontorio subtropicale nelle regioni centro-meridionali, quest’ultimo si rafforzerà un po più a nord portando aria più calda, tanto che sfioreremo di nuovo per pochi giorni i 34-35°C, ma con le correnti da sudovest che renderanno sempre instabile l’atmosfera specie sulle Alpi e a nord del Po. Dopo la metà settimana dovrebbe entrare aria piuttosto più fresca, quando la saccatura Atlantica sembra vincere l’azione di blocco anticiclonica.

Oggi, dunque, è una bella giornata di estate, con sole e qualche cumulo irregolare pomeridiano, qua e là sull’Appennino.
Domani, martedì, sempre sole, a tratti un po’ di nubi alte; cumuli più sviluppati sull’Appennino, localmente non è escluso un rovescio.
Mercoledì: ancora caldo e moderatamente più torrido, con sole però un po’ più velato, forse dal pomeriggio aumenta il rischio di temporali per la media-bassa pianura: nel qual caso, episodi improvvisi ed intensi.
Giovedì fa sempre caldo con vento di föhn fino alla pedemontana, al margine dei temporali la zona vicina al Po.
In prospettiva, più fresco e instabile il fine settimana.