Il caldo che non è arrivato, a giugno, ha congelato il rischio blackout.

I consumi sono infatti scesi del 5% rispetto a giugno 2003. Il Grtn rileva che il calo più forte c’è stato al Nord (-5,4%), seguito dal Centro (-5,3%); al Sud la flessione è stata del 3,8%.

I 26,5 mld di kWh richiesti risultano distribuiti per il 45,7% al Nord, per il 30,3% al Centro e per il 24% al Sud.
Il fabbisogno è stato coperto per l’87,3% con la produzione nazionale e per il 12,7% con le importazioni.