A Reggio Emilia sono sempre più numerose le famiglie che, anche in estate, usufruiscono di un servizio di nido e scuola dell’infanzia.


Sono oltre 400, infatti, i bambini che in questo mese di luglio, ad anno scolastico concluso, frequentano una delle 12 strutture della rete gestita dall’Istituzione nidi e scuole del Comune reggiano, aperte con orario normale o tempo prolungato: 242 nelle scuole comunali dell’infanzia e 138 nei nidi comunali e convenzionati.

I bambini che sino alla fine di luglio frequentano i nidi e le scuole dell’infanzia reggiane rappresentano circa il 13% dei 3.000 piccoli tra gli 0 e i 6 anni d’età che hanno frequentato l’ultimo anno scolastico. Ma la tendenza è in progressiva crescita. Per dare concrete risposte alle domande delle famiglie, l’Istituzione ha scelto di investire nuove risorse per il miglioramento delle strutture. Sono 22 i cantieri aperti in questi mesi estivi per lavori di ampliamento, ristrutturazione, adeguamento funzionale o manutenzione ordinaria, che comporteranno una spesa complessiva di oltre 2,5 milioni di euro.

Questi gli interventi più importanti: riadattamento della scuola di Codemondo; ampliamento della scuola comunale dell’infanzia 8 marzo (nel frattempo ospitata in via Verdi, nell’edificio ex Gil); ristrutturazione del nido convenzionato La Gabbianella, temporaneamente trasferito nella parrocchia di Sant’Anselmo.

Su un arco temporale di due anni è stato programmato poi l’adeguamento funzionale delle scuole dell’infanzia Pablo Neruda e Anna Frank e nei nidi Panda e Rivieri. La manutenzioni ordinaria invece interessa attualmente 8 scuole dell’infanzia (Belvedere, Freire, Diana, Girotondo, Michelangelo, Prampolini, Tondelli, Villetta, Robinson) e 5 nidi (Peter Pan, Bellelli, Rodari, Nilde Iotti e Picasso). Ad eccezione di quelli nella scuola 8 marzo e nel nido La Gabbianella, tutti i lavori saranno completati entro il prossimo mese di settembre, in tempo utile per consentire l’avvio del nuovo anno scolastico.