Sarà il tradizionale corteo storico a concludere domani, domenica 1 agosto, alle 21, la “Settimana Matildica” di Frassinoro, la manifestazione che ha proposto conferenze, spettacoli teatrali, mostre e feste con le suggestioni del medioevo come filo conduttore e, sullo sfondo, la figura di Matilde di Canossa, sovrana delle Terre di Badia e protagonista di una straordinaria stagione politica per circa mezzo secolo a cavallo del 1100.


L’iniziativa è promossa dal Comune di Frassinoro, con il sostegno della Provincia di Modena nell’ambito della rassegna “Appennino in scena 2004”. Nell’ultimo week-end il programma è particolarmente ricco di appuntamenti.

Oggi, sabato 31 luglio, in piazza Miani, alle 17, spettacolo di burattini e, alle 21, “Voli di falchi nella notte” con l’esibizione di rapaci a cura dell’associazione naturalistica “Amici del falco”, e uno spettacolo di arte antica con mangiafuoco, mangiaspade e giocolieri.

Domenica 1 agosto la manifestazione si conclude con il mercato medievale, la Fiera delle antiche arti e mestieri, la ricostruzione storica di un accampamento medievale e, alle 21, il corteo storico in notturna.

Nei due giorni le antiche Osterie e le Bettole sono aperte a pranzo e a cena offrendo piatti tipici proposti con ricette storiche.

Sono aperte anche le mostre che accompagnano la manifestazione. Nell’Abbazia si può ammirare il “Codice Lucchese” che venne redatto nel 1234 proprio a Frassinoro riproducendo il poema “Vitae Mathildis” che il monaco Donizone dedicò, appunto, alla vita della contessa di Canossa. Insieme al Codice, tra i “Tesori dell’Abbazia” ci sono anche reperti medievali e “Gli stendardi di Matilde” decorati dall’artista Vania Galli ispirandosi al poema. Le altre mostre sono una rassegna floreale curata dal Museo giardino della Rosa antica di Serramazzoni (Antico lavatoio di via degli Organari) e “Tracce” con foto, quadri e sculture di Dante Facchini, Pio Bonomi e Rodolfo Fratti (ex forno Manfredini, fino al 20 agosto).