Una trentenne nigeriana aveva creato nel proprio appartamento, nel cuore del centro storico, sei posti letto che affittava a 150 euro al mese ad immigrati in regola con il permesso di soggiorno e a 250 euro ai clandestini. A questa cifra andava aggiunto un contributo per le spese.

Per questo motivo gli operatori della Polizia Municipale hanno denunciato la donna per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Le indagini sono iniziate quando al comando di viale Amendola sono giunte segnalazioni da parte di vicini di casa che lamentavano uno strano via vai di gente e rumori ad ogni ora del giorno e della notte.

Dopo una serie di appostamenti nei pressi dell’abitazione, lo scorso week end è scattato il controllo. Gli operatori hanno verificato l’esistenza di sei posti letto, di cui quattro risultavano utilizzati di recente. Nei locali è stata identificata una ragazza di colore, risultata clandestina, che candidamente ha ammesso di essere una prostituta e di svolgere la propria attività in città.