“Non c’erano possibilità di recupero della situazione ed in ogni caso l’intera vicenda ‘De Tomaso’ è stata seguita, da questa amministrazione, con grande attenzione e soprattutto in costante collegamento con le organizzazioni dei lavoratori. Per questo le critiche espresse oggi dalla RSU della De Tomaso paiono non solo immotivate, ma anche ingenerose, spiegabili solo con il comprensibile scoramento dei lavoratori posti di fronte ad un fatto traumatico come la chiusura di un’azienda fortemente radicata nel territorio”.

“Proprio in considerazione di tale situazione, il Sindaco e la Giunta hanno fatto il possibile per esplorare ogni possibile soluzione, ma da parte della proprietà non si sono aperti spiragli, anzi anche l’esame dei pochi progetti rimasti ancora in campo non ha portato a delineare scenari diversi. Sindaco ed amministrazione hanno informato le confederazioni sindacali e si sono adoperati affinché venissero attivate tutte le procedure per attenuare gli effetti della chiusura sui lavoratori. La crisi della De Tomaso è giunta a termine soltanto ora, ma è negli anni che si è sviluppata fino all’inevitabile epilogo. Quando questa amministrazione è stata investita del problema, purtroppo era già troppo tardi e ogni ulteriore indugio avrebbe quasi certamente prodotto danni ulteriori, soprattutto per la parte più debole e cioè i lavoratori. La nostra è stata quindi un’assunzione di responsabilità dopo, ripetiamo, aver esplorato tutte le strade possibili. Siamo vicini ai lavoratori ai quali rinnoviamo la nostra totale solidarietà”.