A partire da domani, martedì 19 ottobre, l’Ufficio scolastico regionale per l’Emilia Romagna attiverà una serie di ‘punti di ascolto’ mediatici, a disposizione di studenti, docenti, famiglie e più in generale di chiunque sia interessato, per fornire una corretta informazione sulla ‘Riforma’ della scuola che dall’anno scolastico in corso, 2004-2005, è divenuta operativa nella scuola dell’infanzia e nel primo ciclo di istruzione (scuola primaria e secondaria di primo grado).


Quattro gli strumenti che l’Ufficio mette a disposizione degli utenti: un numero telefonico, un numero di fax, una casella di posta elettronica, uno spazio Internet.

“Con la riforma degli ordinamenti scolastici – spiega Lucrezia Stellacci, direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale – sono stati introdotti nel sistema scolastico italiano numerosi e profondi cambiamenti, che proprio in quanto novità comportano, inevitabilmente, l’emergere di problemi applicativi e la necessità di un adeguato approfondimento da parte di tutti i soggetti coinvolti nella realtà della scuola.
Prima ancora che essere applicata questa ‘Riforma’ va infatti capita. Il suo vero cardine sono le scuole, l’autonomia delle quali fa passare da uno spazio potenziale ad uno reale; le famiglie, che coinvolge concretamente nel progetto educativo – scolastico dei figli; i docenti, la cui professionalità maturata invita a mettere in gioco nell’intento di traguardare livelli di apprendimento sempre più elevati; e gli studenti, poiché la scuola della Riforma intende porsi, attraverso la personalizzazione dei percorsi di studio, al servizio della loro formazione umana e delle loro naturali predisposizioni”.

Saranno a disposizione di studenti e famiglie un numero di fax (051 4215728), una casella di posta elettronica (e-mail) e un centralino telefonico (051.4215716) attivo il martedì e giovedì dalle 15 alle 17. Inoltre sul sito dell’Ufficio scolastico apparirà la sezione Faq (all’indirizzo Rivista on line) con le risposte ai quesiti più frequenti.