Inizio del programma per l’istallazione del sistema di sicurezza Scmt (sistema di controllo marcia) fin da quest’anno e riduzione del numero dei treni,
merci e passeggeri, che transitano sulla linea Bologna-Verona: é la prima risposta data da Rfi alle domande sulla sicurezza formulate dalla Procura di Bologna, che sta indagando sul
disastro ferroviario avvenuto venerdì scorso a Bolognina di Crevalcore.


Le risposte del gruppo Fs – secondo quanto si è appreso in Procura – sono arrivate ai magistrati ieri pomeriggio. Il sistema Scmt, secondo una prima programmazione fatta dalle ferrovie, sarebbe dovuto essere attivo sui treni in questione entro il 2007, ora invece i tempi saranno accorciati.
Le indicazioni sui sistemi di sicurezza erano stati
sollecitati dalla Procura del capoluogo emiliano due giorni dopo la tragedia che è costata la vita a 17 persone: il Procuratore capo Enrico Di Nicola e il Pm Enrico Cieri da subito avevano spiegato di voler approfondire la vicenda in ogni direzione,
compresa quelle dei sistemi di sicurezza.

L’inizio dei lavori per l’istallazione del sistema di sicurezza Scmt (sistema di controllo marcia) dovrebbe avvenire nel luglio 2005. La comunicazione delle ferrovie relativa ai treni deviati dalla tratta dell’incidente riguarda i convogli passeggeri Eurostar e Intercity, che sono stati instradati via Mantova-Modena. Comunque dovrebbe esserci una comunicazione quotidiana sui treni deviati per alleggerire il traffico.
Ora sarà la Procura a valutare se la risposta è
soddisfacente o meno e se avanzare ulteriori domande alle ferrovie.
Intanto nel primo pomeriggio di domani ci sarà il
conferimento dei quesiti da parte della Procura al prof.Giorgio Diana, incaricato di ricostruire la dinamica dell’incidente. I quesiti, probabilmente oltre una decina, sono stati messi a punto dal Pm Enrico Cieri e dal Procuratore capo Enrico Di Nicola. Nell’occasione Rfi e Trenitalia nomineranno loro consulenti.
E’ possibile che in futuro venga conferita un’altra consulenza in materia di disciplina dei trasporti e ferroviaria.