Sono stati ricevuti nella sede della Provincia di Modena, dal presidente Emilio Sabattini, i 22 ragazzi della scuola alberghiera Nazareno di Carpi che sono stati protagonisti a Casa Fisi, lo spazio ristorante della Federazione italiana degli sport invernali, ai recenti mondiali di sci a Bormio.

Il gruppo di studenti, con la direzione di Claudio Ciresola e degli chef di cucina e di sala Alberto Bessi e Massimo De Luca, ha proposto i piatti tipici della tradizione modenese, ma non solo, ad atleti, dirigenti sportivi, giornalisti italiani e stranieri e personaggi dello spettacolo per tutta la durata dalla manifestazione sportiva.

Una serata è stata dedicata in particolare al territorio modenese con la presentazione dei prodotti tipici da tavola, ma anche del circuito storico-architettonico del romanico delle opportunità turistiche e sportive del Cimone. In quell’occasione per il mondo sportivo erano presenti numerosi campioni di sci di oggi e di ieri fra cui Christian Ghedina, Lara Magoni, Alberto Tomba, Gustav Thoeni e Celina Seghi, la sciatrice italiana che negli anni Quaranta dominò le scene internazionali. Come ambasciatori di Modena hanno preso parte all’iniziativa gli assessori provinciali Graziano Poggioli (Agricoltura e alimentazione), Stefano Vaccari (Sport) e Beniamino Grandi (Turismo e cultura).

Ad Alberto Tomba, in particolare, è toccato tenere a battesimo il “taglio” di una forma di Parmigiano Reggiano biologico avvenuto in “diretta” durante la cena, a base di prodotti modenesi, alla quale erano anche presenti numerosi giornalisti sportivi e dirigenti della Fisi.

Nel corso della serata è stato presentato il Campionato italiano aspiranti di sci alpino che si terrà sulle piste del Cimone dal 6 all’11 marzo prossimi. Illustrato anche il progetto antidoping Tallone d’Achille (in tre anni ha ricevuto oltre quattro mila chiamate da tutta Italia da parte di atleti amatoriali) e il progetto “Transromanica”, il circuito internazionale che mette in rete i siti romanici di cinque regioni europee (oltre a Modena con il duomo, le tedesche Alta Sassonia e Turingia, la Carinzia in Austria e la Slovenia).