E’ nevicato a intermittenza tutta la notte tra giovedì 3 e venerdì 4 febbraio su gran parte dell’Appennino modenese. I mezzi spartineve e spargisale della Provincia hanno funzionato ininterrottamente per tenere sgombre le strade e non si registrano particolari disagi alla circolazione.


Tuttavia in vista del fine settimana il pericolo è rappresentato dal ghiaccio. Soprattutto nelle ore notturne e nel primo mattino sono previste gelate diffuse su tutto il territorio provinciale, anche in pianura.

E’ necessario quindi guidare con prudenza anche perché, come avvertono i tecnici dell’assessorato provinciale Viabilità, a temperature inferiori a meno 6-8 gradi centigradi l’effetto del materiale antigelo si attenua, fino a diventare nullo.

In questo periodo è necessario anche tenere a bordo le catene o dotarsi di pneumatici antineve: nelle prossime ore, in particolare per domenica 27 febbraio, sono previste residue nevicate sia in montagna che in pianura.

L’attività dei mezzi spargisale della Provincia continua concentrandosi su quei punti dove lo scioglimento della neve comporta concentrazioni d’acqua e di umidità.

Per lo sgombero della neve sui circa mille chilometri di strade provinciali, la Provincia ha predisposto un piano di intervento dove il territorio è stato suddiviso in 76 aree dove sono presenti oltre mezzi privati pronti a intervenire per lo sgombero delle strade.

Per far fronte ai problemi delle gelate sulle strade in questo inverno, la Provincia ha già acquistato circa 14 mila quintali di sale e una quantità analoga di granulato (ghiaia di piccolissime dimensioni che aumenta l’efficacia chimica della salatura con effetti meccanici), per un totale di circa 28 mila quintali di materiale antigelo a disposizione.