Sono 4.700 i lavoratori stagionali
extracomunicati richiesti per far fronte al fabbisogno della manodopera
agricola dell’Emilia Romagna, ma attualmente non disponibili. Il dato,
diffuso da Confagricoltura, emerge dalle prime analisi fatte sulle domande
presentate al 18 febbraio agli sportelli delle Poste e Telecomunicazioni
dalle imprese.

Ai 5.300 lavoratori stagionali extracomunitari assegnati
alla Regione Emilia Romagna dal ministero del Lavoro, come quota per l’anno
2005, si contrappone infatti una richiesta pari a 10.047 lavoratori.
Gli operatori del
settore chiedono pertanto alle istituzioni regionali e nazionali, e ai
soggetti competenti, di attivare le procedure per le nuove assegnazioni,
predisporre azioni innovative, che consentano non solo un’equa ripartizione
tra i settori produttivi, ma che garantiscano anche un numero minimo di
giornate di lavoro.