Ancora un blocco totale del traffico ed ancora una volta di domenica per limitare il disagio, per favorire nuove modalità negli spostamenti, ma anche per rispondere ad una esigenza specifica visto che proprio tra sabato e domenica scorsi si sono verificati nuovi sforamenti dei limiti relativi alle polveri sottili.

Il blocco di domenica 13, quindi, consentirà anche di valutare meglio gli effetti sull’ambiente di provvedimenti di questa natura. Già in occasione del blocco attuato il 20 febbraio è stato possibile verificare una riduzione dei veicoli in circolazione pari al 65% rispetto ad una normale domenica, ora sarà possibile verificare anche l’auspicata riduzione delle emissioni inquinanti.

Fasce orarie.
Il provvedimento di blocco del traffico ha le stesse caratteristiche e rispetta le stesse modalità della volta scorsa. Sarà in vigore dalle 8 alle 12 e di nuovo dalle 15 alle 18 per tutti i veicoli a motore catalizzati, mentre per i non catalizzati il blocco sarà di 24 ore senza eccezioni di orario.

Area trasporti.
L’area interessata è quella compresa nell’anello tangenziali-complanare-Nuova Estense e verranno attivati parcheggi scambiatori nel piazzale della Motorizzazione Civile, nella zona dell’ex Mercato bestiame e presso i centri commerciali “I Portali “ e “La Rotonda”. Dai parcheggi scambiatori si potrà accedere al trasporto pubblico che per tutta la giornata di domenica sarà gratuito e con passaggi più frequenti rispetto a quanto avviene di solito nei giorni festivi.
Deroghe.
Anche in occasione di questo blocco totale saranno poche le deroghe consentite. Ne ricordiamo alcune, le più importanti: potranno circolare i veicoli con almeno tre persone a bordo, quelli elettrici, quelli alimentati a gas metano o gpl, quelli a norma rispetto alla direttiva Euro 4. Informazioni più dettagliate si potranno richiedere al numero 059 206206 del Comune di Modena. Da dire ancora che per quanto riguarda il sostegno alle persone ricoverate in ospedale o presso le case di cura private, saranno le rispettive direzioni sanitarie a rilasciare certificati di ricovero che avranno il valore di pass in deroga al blocco. Allo stesso modo le persone che assistono a domicilio ammalati ed anziani potranno circolare purchè in possesso di un certificato del medico curante che attesti tale necessità.

“Trasformiamo un possibile disagio in una opportunità concreta di vivere una giornata diversa -dice l’assessore all’ambiente Giovanni Franco Orlando- questa domenica giriamo a piedi ed in bicicletta o andiamo alla scoperta del trasporto pubblico”. Un’indicazione generale, ma anche utile nello specifico se riferita ad eventi particolari come la partita del Modena allo stadio Braglia. L’area dello stadio sarà raggiungibile nella “finestra” tra le 12 e le 17, ma poi si dovrà necessariamente attendere la fine del blocco alle 18. Per evitare questo disagio basterà muoversi almeno in tre su ogni veicolo o ancor meglio utilizzare i parcheggi scambiatori e quindi il trasporto pubblico, a piedi o in bicicletta per non avere alcuna limitazione.

Nella giornata di ieri si è svolto l’annunciato incontro tra gli assessori all’ambiente dei principali centri dell’Emilia Romagna. Iniziativa promossa dall’ANCI, l’associazione dei comuni, proprio sull’emergenza smog. E’ stato istituito un gruppo di lavoro, di cui fa parte anche l’assessore Orlando, che nel giro di un mese dovrà mettere a punto un progetto di azione comune da porre poi all’attenzione della Regione e soprattutto del Governo centrale. L’obiettivo è di arrivare a settembre con proposte e provvedimenti già definiti e soprattutto in grado di prevenire almeno in parte le sempre possibili emergenze.