E’ dedicata alla scheggiatura della pietra l’iniziativa di archeologia sperimentale in programma al Parco di Montale domani, domenica 17 aprile, dalle 10 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19. Giorgio Chelidonio, esperto archeotecnico della pietra, sperimenterà le tecniche di scheggiatura della selce e illustrerà al pubblico l’evoluzione dei processi produttivi della pietra dal Paleolitico fino all’età dei metalli.

Nell’età del bronzo, nonostante l’introduzione del metallo, la selce veniva, infatti, sfruttata come materiale resistente e tagliente per realizzare di punte di freccia o di elementi da inserire nei falcetti di corno o di legno. I ritrovamenti di selce nelle terramare indicano un’origine prealpina della materia prima, che probabilmente era oggetto di scambi.

Il parco resterà aperto con orario continuato dalle 10 alle 19. Il biglietto d’ingresso costa 6 euro (ridotto 4 euro, gratuito fino a 5 e oltre 65 anni).