Festa a Maranello per l’inaugurazione del percorso sul torrente Tiepido, la scorsa domenica 8 maggio. Centinaia di cittadini hanno partecipato alla giornata inaugurale, con un programma ricco di attività all’aperto, dalla biciclettata al percorso a tappe lungo le quattro stazioni.

“L’inaugurazione del percorso sul Tiepido sancisce la conclusione ufficiale dei lavori di recupero ambientale effettuati lungo la fascia fluviale in questi ultimi anni”, ha sottolineato il sindaco Lucia Bursi. “Oggi con questo percorso ciclo-pedonale i cittadini di Maranello, e non solo loro, possono riavvicinarsi a un pezzo importante del territorio”.
“Questo intervento di salvaguardia dell’ambiente ha anche un forte valore sociale”, ha aggiunto l’assessore all’ambiente Francesco Ruberto, “Con l’inaugurazione ufficiale del percorso valorizziamo una parte significativa del nostro territorio, ora accessibile a tutti”.

Al taglio del nastro era presente anche l’assessore provinciale all’ambiente, Alberto Caldana, che ha sottolineato l’importanza del tratto maranellese all’interno del più ampio progetto di ciclabili provinciali lungo il torrente (il percorso completo, da Torre Maina fino a Modena, dovrebbe essere completato nel 2006 e attraverserà anche i territori di Castelnuovo Rangone, Formigine e Castelvetro).

Il percorso sul Tiepido costeggia l’asta fluviale del fiume per otto chilometri ed è stato realizzato negli ultimi anni con un intervento di recupero ambientale: ora è completamente accessibile, a bici o a piedi, e permette un’immersione totale nella natura maranellese, a diretto contatto con la fauna e la flora tipiche del luogo. L’intervento di recupero ha mantenuto invariate le caratteristiche ambientali del Tiepido, garantendo la piena accessibilità dalle principali strade, come la Nuova Estense. Il percorso, che va da Rio Piodo fino al confine con il Comune di Formigine, è accessibile da diversi punti, ed è stato attrezzato con parcheggi, zone di sosta (anche per camper) e ristoro e aree gioco. Potrà essere utilizzato anche a fini didattici, con uscite all’aperto e attività educative a tema naturalistico rivolte alle scuole.

Il percorso è accessibile da diversi punti e percorribile sia a piedi che in bicicletta. Tre zone di parcheggio (Via Frattini, Pozza, Rio Piodo) permettono l’accesso e la sosta di circa 40 autoveicoli, un’area attrezzata garantisce l’accesso e i servizi per 8 camper. Le zone di sosta, presso i parcheggi, sono attrezzate con tavoli, panche, barbecue e cestini portarifiuti. Lungo il percorso sono state anche posizionate aree gioco. Il percorso è accessibile per tutta la lunghezza a persone in carrozzina, purché accompagnate; il tratto più a valle (circa 1 km dal ponte di Pozza al confine con Formigine) è comunque completamente accessibile.