Sono 134 i progetti complessivamente presentati al concorso “Modena, laboratorio d’innovazione” che si è chiuso a metà maggio: di questi 98 provengono da aspiranti imprenditori e 36 da neo imprenditori. Il concorso, promosso da Provincia di Modena, Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, Promo e Camera di commercio, adesso entra nella sua seconda fase, quella di elaborazione e valutazione dei progetti.


“In questa edizione – sottolinea l’assessore provinciale agli Interventi economici Morena Diazzi – il concorso ha registrato una salto di qualità sia per numero di progetti presentati che per contenuti. Non è un dato di poco conto viste le difficoltà che il sistema produttivo, a tutti i livelli, sta attraversando. L’elevata e qualificata partecipazione dimostrano la vitalità e la voglia di futuro dell’imprenditoria modenese. E ciò fa ben sperare anche se sul piano nazionale mancano politiche incisive”.

“Da tempo – aggiunge l’assessore Diazzi – cerchiamo di sostenere e stimolare idee e progetti innovativi di giovani aspiranti o neo imprenditori. Il riscontro è positivo e questo concorso raccoglie proposte molto diversificate che dal settore della meccanica spaziano al comparto dei servizi, delle consulenze e investono anche il mondo dell’edilizia e delle professioni. Con questa iniziativa, insieme a quelle per l’innovazione tecnologica, cerchiamo di favorire lo sviluppo di nuove imprese e, più in generale, la qualificazione del sistema produttivo modenese”.

Gli aspiranti imprenditori che hanno partecipato alla prima sezione del concorso in queste settimane stanno mettendo a punto il business plan definitivo del proprio progetto, in vista della valutazione da parte del Comitato scientifico del premio. Anche i progetti dei neo imprenditori saranno a breve valutati dal Comitato composto da rappresentanti degli enti promotori, da docenti dell’Università di Modena e Reggio Emilia e da rappresentanti dei consorzi fidi modenesi.

Al termine della fase di analisi i migliori progetti verranno premiati da un pool di imprenditori selezionato dalla Camera di commercio. Anche quest’anno saranno favorite le proposte fortemente innovative e le idee valutate in grado di sviluppare un progetto nuovo per il prodotto o il servizio che propone oppure per le soluzioni organizzative che suggerisce. Sono in palio sia premi in denaro, per complessivi 42 mila euro, che servizi e agevolazioni, quali consulenze gratuite garantite delle principali associazioni imprenditoriali, tutoraggio e accompagnamento al mercato da parte di Promo, la società per la promozione dell’economia modenese.