Silb (sindacato locali da ballo), e Confcommercio modenesi lanciano una sfida al Comune di Modena sul ‘caso’ del Mu.Vi, il Music Village ideato da Nicoletta Mantovani Pavarotti, che aprira’ i battenti per la sua seconda edizione mercoledi’, e per due mesi offrira’ eventi musicali, cabaret e serate da discoteca.

In particolare, il Silb chiedera’ al Comune di potere costruire un’ altra struttura ricreativa per l’estate al parco Novi Sad, proprio accanto al Mu.Vi. Gia’ nelle scorse settimane, Confcommercio e Silb hanno criticato il Comune per le agevolazioni concesse al Mu.Vi (come l’abbuono totale della tassa sull’occupazione di suolo pubblico), e hanno chiesto parita’ di trattamento.
Senza eccepire sui grandi eventi, con ospiti internazionali, che verranno programmati al Mu.Vi, i gestori delle sala da ballo criticano in particolare le tre serate settimanali nelle quali il Mu.Vi funzionera’ come vera e propria discoteca, nel cuore del centro storico. Il Silb sottolinea che gli altri operatori del settore, che lavorano tutto l’ anno anche con sacrifici e difficolta’, si sentono discriminati.