“Al calo dei consumi registrato dall’Istat nel rapporto annuale sulla situazione del paese si accompagna anche un cambiamento della busta della spesa alimentare degli italiani con meno birra e più acqua, meno olio di semi e più latte, più carne di pollo e meno pesce fresco, meno verdure sfuse e più in sacchetto”. E’ quanto afferma la Coldiretti sulla base dei dati relativi ai consumi domestici di prodotti alimentari nel primo trimestre del 2005 secondo i dati Ismea – Ac Nielsen.

Gli acquisti domestici – riferisce la Coldiretti – hanno manifestato nel primo trimestre del 2005, e nel confronto con lo stesso periodo del 2004, un incremento dei volumi pari ad appena mezzo punto percentuale. Da segnalare sono però – precisa la Coldiretti – le rilevanti flessioni nel capitolo “olio e grassi” per l’olio di semi (-12 %) e la margarina (-10%) mentre tra le bevande alcoliche si registra una diminuzione dei volumi acquistati di birra (-13%) e si riduce anche il consumo di pesce fresco e decongelato (-2%).

Ad aumentare – continua la Coldiretti – sono invece i consumi di carne di pollo (+2,5%), latte (3,8%) e acqua (+6,5%). E se complessivamente il consumo di verdura è diminuito del 12,5% particolarmente rilevante è il fatto che si è verificato un aumento del 22% nella spesa in verdure in sacchetto, la cosiddetta “quarta gamma”, secondo i dati dell’osservatorio consumi ortofrutticoli delle famiglie italiane di Agri Cesena, Ricerca Iha. Si tratta di un vero e proprio boom di mercato favorito – sostiene la Coldiretti – dal bisogno crescente dei cittadini di risparmiare tempo in cucina a favore del lavoro, della famiglia e dello svago, senza rinunciare però al consumo di prodotti freschi, indispensabili per la buona alimentazione e la salute. Nonostante si tratti ancora di quantitativi ridotti rispetto al totale, nel 2004 ben 7,6 milioni di famiglie italiane (il 12% in più rispetto all’anno precedente) hanno deciso – continua la Coldiretti – di acquistare verdure pronte per il consumo. Dal punto di vista economico – riferisce la Coldiretti – il mercato delle verdure in sacchetto ha sviluppato nel 2004 un fatturato di 107,8 milioni di euro con la commercializzazione di 12.700 tonnellate di prodotto composto tra l’altro da insalate, carote e pomodorini.