Solidarietà con i lavoratori degli zuccherifici che domani, mercoledì 1 giugno, hanno indetto uno sciopero con manifestazione a Bologna, per richiamare l’attenzione sui gravi problemi del settore. Ad esprimerla Graziano Poggioli assessore all’Agricoltura della Provincia di Modena, una delle realtà più “bieticole” d’Italia con ben 7 mila ettari di colture.


Con la proposta europea di riforma del mercato dello zucchero, si prospetta un drastico ridimensionamento produttivo con la perdita di migliaia di posti di lavoro a livello nazionale per gli occupati dell’industria di trasformazione e per quelli che operano lungo tutta la filiera che complessivamente sono stimati in 77 mila.

“La Provincia – sottolinea l’assessore Poggioli – si assume l’impegno di una serie di iniziative a sostegno del comparto incontrando sia le associazioni nazionali del settore sia i sindacati dei lavoratori, oltre alle proprietà degli stabilimenti industriali”.

Nel sottolineare il peso che il settore occupa a Modena e in Emilia Romagna, l’assessore Poggioli afferma, inoltre, che “occorre uno sforzo congiunto per trovare anche soluzioni innovative per riqualificare la bieticoltura nazionale con identificazione dello “zucchero italiano” da barbabietola e metodi di coltivazione più rispettosi dell’ambiente come l’agricoltura biologica”.