Gia’ predisposto il programma della seconda edizione di ”Artelibro Festival del Libro d’Arte” che si terra’ a Bologna al Palazzo di Re Enzo e del Podesta’ dal 22 al 26 settembre. L’iniziativa proporra’ la vendita e l’esposizione dei volumi, ma soprattutto dibattiti rivolti sia agli addetti ai lavori che agli appassionati.


Numerose e prestigiose le case editrici che parteciperanno all’evento, tra le quali parecchie straniere. Il programma culturale sara’ il cuore del Festival. Con la collaborazione del comitato scientifico, formato da storici dell’arte e dell’architettura e da personalita’ della cultura e dell’imprenditoria, sono stati individuati alcuni filoni di interesse che si svilupperanno in conferenze, letture, presentazioni di libri, incontri e laboratori.

Particolari approfondimenti saranno indirizzati all’architettura contemporanea, ma anche al rapporto fra arte e fede.



Sul tappeto anche il tema degli archivi fotografici di storia dell’arte, in particolare la catalogazione, digitalizzazione e pubblicazione delle immagini on-line, che impone una riflessione sulle norme relative alla tutela del copyright e ai problemi connessi. Ma si parlera’ anche di didattica e della gestione del museo come impresa che, in tale prospettiva cambia il rapporto con l’editore, che spesso e’ anche promotore e organizzatore di mostre.


Artelibro intende dunque valorizzare il mercato dell’editoria d’arte italiana, la prima al mondo con 2.500 nuovi titoli all’anno e un fatturato che supera i 150 milioni di euro (2004). Il settore conta in Italia piu’ di mille aziende: alcune grandissime, altre medie, parecchie piccole o piccolissime, alcune specializzate, altre piu’ generaliste; numerose pure le stamperie e le grafiche d’arte e gli editori di libri d’artista.