Le difficoltà incontrate ad adattarsi ad una nuova realtà, sia a livello scolastico che per quanto riguarda nuove amicizie, hanno fatto si che il ragazzino optasse per la fuga. Rintracciato dopo due mesi dai carabinieri a Reggio Emilia, è stato riconsegnato ai genitori che abitano in provincia di Gorizia.


Il ragazzo, di soli 15 anni, è stato fermato ieri sera alle 21, da una pattuglia del Nucleo radiomobile della compagnia cittadina.
Controllando i suoi documenti i militari hanno scoperto a suo carico il provvedimento di rintraccio. Il minorenne, in discrete condizioni di salute, era seduto su una panchina di via Turri, in compagnia altri due amici conosciuti nel capoluogo reggiano.

Il giovane aveva scelto Reggio Emilia come meta della sua fuga perchè aveva abitato in città per quattro anni, sino all’aprile 2004, assieme ai suoi genitori. I carabinieri sospettano che negli ultimi due mesi il ragazzo sia stato ospitato da conoscenti, che ora potrebbero essere accusati di sottrazione di minore.