Il Gran Premio di Indianapolis sta sconvolgendo il mondo della Formula Uno. I team sono ormai sul piede di guerra e minacciano addirittura di boicottare la prossima gara in programma domenica sul circuito di Magny Cours e valida per il GP di Francia.

Il presidente della Fia, Max Mosley, non crede tuttavia a questa ipotesi replica alle critiche che lo hanno investito in questi giorni: “L’organismo che governa vincerà sempre – ha detto in un’intervista al quotidiano inglese ‘The Guardian’ – Così non sono preoccupato dal fatto che le scuderie adottino una linea antagonista. Se scioperano, è come tagliarsi il naso per far dispetto alla faccia. Non succederà”.
Sulle pene da comminare ai vari team equipaggiati Michelin che si sono rifiutati di correre a Indianapolis: “Se emerge una colpa di certe scuderie, di un certo livello, allora una squalifica sarebbe motivata, ma ci sono varie altre possibilità, come una penalizzazione in punti o una multa”.