Con un telegramma inviato alla
senatrice Daria Bonfietti, presidente dell’Associazione dei parenti delle vittime, il presidente Carlo Azeglio Ciampi ha voluto esprimere il proprio ”commosso pensiero” alle 81 persone che persero la vita nel cielo di Ustica sul Dc9 Itavia la notte del 27 giugno 1980.


”Nella ricorrenza del 25mo anniversario della drammatica strage di Ustica – ha scritto il capo dello Stato – rivolgo innanzitutto il mio riverente e commosso pensiero a tutti coloro che, passeggeri di quello infausto volo, persero la vita nella terribile notte del 27 giugno 1980. Ai loro familiari, ai quali mi sento sempre molto vicino, vanno i sentimenti della mia partecipe solidarieta’ e il conforto per un dolore che e’ da me compreso e condiviso. Con viva cordialità”.


Il messaggio di Ciampi e’ stato letto nella sala Rossa del Comune di Bologna dalla senatrice Bonfietti, al cui fianco era il sindaco del capoluogo emiliano Sergio Cofferati. Alla cerimonia per l’ anniversario della tragedia che colpi’ il volo Itavia che da Bologna era diretto a Palermo, erano presenti diversi parenti delle vittime oltre ai rappresentanti delle istituzioni locali, dei carabinieri, della guardia di finanza e della polizia.


”E’ chiaro quello che e’ successo – ha detto fra l’altro Cofferati – ed e’ stato l’abbattimento di un aereo in uno scontro tipico dei conflitti, di una guerra mai dichiarata”. Il sindaco, unitamente a Bonfietti, ha poi sottolineato come sia ”necessaria un’azione politica” anche per far si’ che ”nazioni europee aprano i loro archivi e dicano quello che e’ stato nascosto”.