La Federazione Internazionale di automobilismo (FIA) ha ritenuto colpevoli, per due capi di accusa su cinque, i sette team Michelin che non hanno corso il Gran Premio degli Stati Uniti per problemi di sicurezza legati agli pneumatici.

Fra i capi di accusa ritenuti fondati dal Consiglio Mondiale della Fia riunito a Parigi vi e’ quello di ”aver gettato discredito sulla Formula 1”. La Fia ha comunque posticipato al 14 settembre la sua decisione in merito alla pena da infliggere alle sette scuderie gommate Michelin, che sono Renault, McLaren, Toyota, Williams, Red Bull, Sauber e BAR.