Sarà il bandoneon, strumento simbolo del tango, tra l’altro prediletto da Astor Piazzolla, il protagonista del concerto “Hombres de tango”, in programma questa sera, alle ore 21, nella corte di villa Boschetti a San Cesario sul Panaro (ingresso libero).

Il concerto fa parte della rassegna “Lungo le antiche sponde”, promossa dalla Provincia di Modena, dall’Unione Comuni del Sorbara e dai Comuni di Nonantola, San Cesario e Savignano sul Panaro con il contributo della Regione e la direzione artistica di Davide Burani e Andrea Candeli.



Due virtuosi del bandoneon e della chitarra, Cesare Chaicchiaretta e Giampaolo Bandini, faranno rivivere le emozioni del ritmo più sensuale che la storia della musica abbia conosciuto, riassumendo in questi due strumenti le sonorità di tutta un’orchestra. L’apertura è dedicata naturalmente ad Astor Piazzolla (“Bandoneon” e “Adios nonino”) per proseguire con brani di J. R. Lacalle, Bardi, Villoldo. Si prosegue con Carlos Gardel (“Por una cabeza” e “El dia que me quieras”) per tornare poi ad Astor Piazzolla con altri tre brani: “Lo Que Vendrà”, “Oblivion” e “Libertango”.



Giampaolo Bandini, diplomato al Conservatorio “Boito” di Parma, si è perfezionato in chitarra con il maestro Puddu con il quale ha intrapreso una profonda ricerca metodologica sui fondamenti della tecnica strumentale e sull’analisi ed interpretazione della letteratura chitarristica. Vincitore di importanti concorsi, ha un’intensa attività concertistica ed è docente di chitarra all’Accademia Musicale del Teatro Cinghio di Parma e di musica da camera all’Accademia “Tarrega” di Pordenone. Tiene inoltre corsi di perfezionamento estivi e Master Class per importanti associazioni musicali. Cesare Chiacchiaretta si è dedicato sin da giovanissimo allo studio della fisarmonica per affiancargli quello del bandoneon. E’ un cultore della musica di Astor Piazzolla della quale è un profondo conoscitore.