Una task force contro la crisi del formaggio Parmigiano- Reggiano si è costituita al termine del “vertice” promosso dal presidente della Provincia di Modena Emilio Sabattini e dall’assessore provinciale all’Agricoltura Graziano Poggioli per affrontare le gravi difficoltà che il comparto sta attraversando.

Si tratta di un gruppo di lavoro di cui faranno parte rappresentanti del mondo associativo che ruota attorno al mondo del Parmigiano-Reggiano ed esperti dell’assessorato all’Agricoltura. Nei fatti è un tavolo permanente che nelle prossime settimane è chiamato a mettere a punto le iniziative per affrontare le questioni di carattere congiunturale e quelle più strutturali.

Al “vertice”, che si è svolto nel pomeriggio di martedì 5 luglio, oltre agli amministratori erano presenti i rappresentanti del Consorzio del Parmigiano-Reggiano, delle associazioni agricole, delle centrali cooperative e di Copagri. La riunione è servita a fare una panoramica della situazione, a mettere attorno al tavolo i vari soggetti interessati e a decidere come muoversi. “A questa crisi – ha osservato il presidente Sabattini – non possiamo guardare con rassegnazione. Il Parmigiano-Reggiano è il pezzo che ha più valore nel comparto agroalimentare. E’ la “Ferrari” dei formaggi. Si tratta di un prodotto che rappresenta un patrimonio non solo locale, ma nazionale”.

Tra gli interventi congiunturali da mettere subito in atto, Sabattini ha indicato la necessità di un incontro con le associazioni dei commercianti addetti alla ristorazione per promuovere i prodotti tipici, una riunione da organizzare con la grande distribuzione e un intervento sul sistema creditizio locali perché sostenga il comparto del Parmigiano-Reggiano

Per quanto riguarda invece gli interventi strutturali, si pensa essenzialmente a iniziative politiche e istituzionali. In questo senso il presidente Sabattini ha sottolineato la necessità di coinvolgere il Consiglio regionale, i parlamentari, il governo, il ministero dell’Agricoltura e l’Antitrust. E, infine, ha suggerito la necessità di mettere a punto “una campagna d’autunno” per affrontare tutte le tematiche legate al rilancio del comparto del Parmigiano-Reggiano.