Telefonoblu, l’associazione di tutela del turista consumatore, calcola in otto milioni gli italiani che si metteranno in viaggio per raggiungere le mete estive o semplicemente per concedersi un paio di giorni di riposo e divertimento. Il 15 per cento di questi parte oggi, il 60 per cento domani e il 25 per cento domenica. Circa 7 milioni di italiani sono già in vacanza.
Ma per tanti italiani che partono ce ne sono altrettanti che devono tornare a casa. Dei 9 milioni di italiani che si sono già mossi verso le località di villeggiatura ne rientreranno, durante il week end, ben 2 milioni a cui si aggiungeranno i 5 milioni di pendolari di ritorno.
Telefonoblu prevede che, tra quanti entreranno e quanti usciranno dal nostro Paese, i turisti in movimento alle frontiere saranno circa 1,5 milioni.
Cinque milioni le auto sulle strade. L’aumento del pedaggio, ingiustificato per Telefonoblu, non scoraggia l’uso del mezzo privato. Saranno così 17 milioni gli euro lasciati ai caselli autostradali. Meno, molto meno, si spende per spostarsi con altri mezzi: Telefono Blu prevede che poco più di 500 mila euro saranno lasciati negli aeroporti, 700 mila euro saranno spesi per spostarsi in treno e 200 mila per i traghetti.
