Il caro carburante affliggerà le vacanze delle famiglie italiane. E’ la denuncia della Federconsumatori che sulla base dei dati Adusbef evidenzia un aumento della benzina superiore al 20% dal gennaio 2004 e richiede un taglio drastico alle tariffe assicurative di almeno 100 euro a polizza.

“Diventa sempre più insostenibile per le famiglie il costo dei carburanti – commenta in una nota -. Per un costo di 50 litri bisogna mettere in conto 62,95 euro, spendendo 10,55 euro in più per la benzina rispetto a 52,40 euro del gennaio 2004”. Mentre per un pieno di gasolio, che costava 43,80 euro il 12 gennaio 2004, si spendono oggi 13,55 euro in piu’, un aumento di circa il 30,94%.
Secondo l’associazione, “l’unica consolazione è per chi ha la macchina a Gpl che pagava per un rifornimento 26,60 euro, mentre oggi ne paga 27,80 euro, un solo euro in più (+1,20%)”.