A 25 anni dalla strage alla stazione di Bologna nella quale persero la vita 85 persone, stamane, alle ore 8.45 nella Sala del Consiglio comunale di Palazzo d´Accursio, il presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani, insieme ai rappresentanti delle istituzioni e degli enti che aderiscono alla manifestazione, incontrerà l´Associazione familiari vittime della strage alla stazione di Bologna.


“Bologna e la Regione non dimenticano e non si piegano – ha commentato Errani. “In occasione del XXV anniversario della strage alla stazione rendiamo omaggio alla memoria delle vittime e ricordiamo l´importante contributo dell´Associazione familiari nella ricerca della verità e della giustizia”.
Il presidente Errani seguirà il corteo, accompagnato dal gonfalone della Regione, fino a Piazza Medaglie d´oro, dove sono previsti gli interventi di Paolo Bolognesi, presidente della Associazione familiari vittime della strage della stazione di Bologna, di Sergio Cofferati, sindaco di Bologna e di Giulio Tremonti, vice presidente del Consiglio dei ministri.
Bologna ricorda i suoi 85 morti e 200 feriti anche con la mostra fotografica ” I volti del soccorso, 2 agosto 1980-2005″ organizzata dall´Ausl di Bologna e dall´Associazione dei familiari delle vittime.
In esposizione ci sono 105 immagini: le foto storiche di Paolo Ferrari con le immagini dei soccorritori scattate subito dopo la tragedia e quelle più recenti di Paolo Righi che documentano il sistema dell´emergenza di oggi.
La mostra, allestita presso l´ospedale Maggiore, è aperta tutti i giorni dalle 8 alle 20 fino al 20 di settembre. L´ingresso è gratuito.
Infine la settimana scorsa è stato presentato a Roma un francobollo da collezione stampato in occasione del XXV anniversario della strage alla stazione di Bologna.

“Bisogna ringraziare i famigliari e la loro Associazione – ha sottolineato Luigi Gilli, assessore regionale a Programmazione e sviluppo territoriale, cooperazione col sistema delle autonomie e organizzazione -, perché hanno trasformato un immenso dolore individuale in un impegno civile al servizio del Paese. Il francobollo, realizzato grazie ad un concorso lanciato tra i giovani dall’Associazione dei famigliari delle vittime, è un altro dei tanti piccoli e grandi atti concreti che mantengono viva nella memoria collettiva la nostra storia”.

Il programma
La Giornata in memoria delle vittime di tutte le stragi, si aprirà al Parco della Montagnola (piazza VIII Agosto) dove, dalle 6.30 alle 8.30, sono attese da tutta Italia le staffette podistiche “Per non dimenticare”.
Alle ore 8.45, presso la Sala del Consiglio comunale di Palazzo d´Accursio, si terrà l´incontro con i familiari delle vittime della strage del 2 agosto 1980, cui sarà presente il presidente della Regione Vasco Errani che seguirà poi la manifestazione fino alla stazione di Bologna.
Alle ore 9.15 in Piazza Nettuno ci sarà invece il punto di ritrovo per il corteo, con i Gonfaloni delle città, che proseguirà poi lungo via dell´Indipendenza.
L´arrivo del corteo è previsto alle ore 10.10 alla stazione di Bologna, in Piazza Medaglie d´Oro, dove parlerà Paolo Bolognesi, presidente dell´Associazione familiari vittime della strage. Seguirà un minuto di silenzio in memoria delle vittime e gli interventi del sindaco di Bologna Sergio Cofferati e del vice presidente del Consiglio dei ministri Giulio Tremonti.
Alle ore 11 una delegazione deporrà delle corone al primo binario in ricordo del ferroviere Silver Sirotti deceduto nella strage del treno Italicus. Poco dopo, alle ore 11.15, dal Piazzale Est partirà un treno straordinario per San Benedetto Val di Sambro dove saranno deposte corone alle lapidi in memoria delle vittime degli attentati ai treni Italicus e 904 Napoli-Milano.
Alle ore 11.30 presso la Cattedrale di San Pietro di Bologna (in via dell´Indipendenza), l´arcivescovo S. E. Mons. Carlo Caffarra celebrerà la Santa Messa in memoria delle vittime delle stragi.
Alle ore 11.40 presso il Piazzale Cotabo (in via Stalingrado 65/13) una delegazione deporrà delle corone al monumento in ricordo dei tassisti deceduti il 2 agosto 1980.
Il programma della Giornata terminerà, alle ore 21 in Piazza Maggiore, con il concerto conclusivo dell´undicesima edizione del “Concorso internazionale di composizione 2 agosto”. Si potranno ascoltare le composizioni vincitrici del concorso (prima classificata – “Praise of the earth” di Takahiro Sakuma, – tromba Ivano Ascari; seconda classificata “da una visione profetica (…)” di Eddy Serafini – trmba Ivano Ascari; terza classificata “La stagione dei fiori” di Mirko Guerrini – tromba Luca Marianini.
A seguire “1/137 – Concerto per tromba e trombone” di Orei Sato, vincitrice della prima borsa di studio istituita dalla Fondazione Arturo Toscanini e dall´Istituto Alcide Cervi. Inoltre in prima esecuzione assoluta “Venticinque anni dopo” di Paolo Fresu e Fabrizio Festa , la suite per voce, tromba e orchestra con Paolo Fresu alla tromba e voce solista Cristina Zavalloni.
La serata sarà trasmessa in diretta su Rai Radio Tre e in differita su Rai Tre il 24 agosto ore 24.