Ieri sera l’assessore ai lavori pubblici Sandro Morini ha incontrato un gruppo di residenti di via Montanara, per illustrare le iniziative dell’amministrazione in relazione alla sicurezza stradale e alla riqualificazione degli spazi, in particolare nel tratto compreso fra la svolta in direzione di Montegibbio e quella che porta a Salvarola.

In questa sezione via Montanara risulta particolarmente stretta. Le auto la percorrono ad alta velocità causando frequenti situazioni di pericolo, anche perché numerose abitazioni insistono con i loro cancelli di ingresso direttamente sulla sede stradale. In più nello stesso spazio sono comprese anche due fermate dell’autobus, alle quali è difficile accedere in sicurezza.

L’amministrazione ha illustrato un progetto, che dovrebbe trovare la prima sperimentale realizzazione a fine settembre, che prevede l’installazione di due rilevatori ottici, collegati a due semafori (uno per senso di marcia) installati nel tratto centrale di questa porzione di strada. I rilevatori ottici calcoleranno la velocità del veicolo in avvicinamento e in caso risulti più elevata del consentito attiveranno il semaforo, che diventerà prima giallo e poi rosso obbligando il conducente alla fermata. In corrispondenza dei due semafori verrà anche modificato l’attraversamento pedonale, che si cercherà di rendere più sicuro possibile, per l’accesso alle fermate dell’autobus. Su quest’ultimo punto si stanno ancora valutando diverse possibilità, tra cui quella di uno spostamento delle fermate in un punto meno stretto della strada.
Sul lato destro di via Montanara (provenendo da Sassuolo) verrà realizzato anche un camminamento pedonale, inizialmente solo disegnato, per facilitare il passaggio dei pedoni in sicurezza. Se la sperimentazione risulterà positiva si provvederà a rendere il camminamento permanente e in rilievo.

Il progetto dell’amministrazione in questa zona prevede anche la riqualificazione del piazzale di fronte alle ex officine Ballarini, che verrà ridisegnato, con spostamento dei cassonetti e nuovi posti di parcheggio definiti, determinando anche un miglior accesso dell’autobus di linea in quest’area.
All’incontro erano presenti numerosi residenti, che hanno rilevato l’impegno dell’amministrazione a venire incontro alle loro legittime richieste di maggiore sicurezza.