C’era una volta l’Appennino modenese degli escursionisti tradizionali, quello degli zaini in spalla, delle piccozze, delle scarpe da ginnastica e dei sentieri più o meno precostituiti: lente e lunghe passeggiate a respirare aria buona, a bere acqua pura, a studiare, osservare, distinguere, riprodurre su taccuini abeti e faggi, scoiattoli e castori. Ora invece un altro modo di vivere il Cimone è possibile. Non più spettatori, non ci si accontenta più di contemplare, l’imperativo è partecipare, entrare nel flusso naturale che scorre, identificarsi o almeno relazionarsi con gli elementi di Madre Terra.

Ecco allora gente che ulula per avvicinare i lupi, che balza da un albero all’altro come Tarzan, che si precipita in bici lungo discese vertiginose alla stregua di cinghiali infuriati. Il Wolf Howling per esempio organizzato dal Parco del Frignano a Pievepelago per il prossimo 19 agosto, è un’escursione notturna sulle tracce del lupo tornato a riprodursi sull’Appennino dagli anni ’70 in poi: ci si posiziona in punti strategici e si emettono degli ululati così da stimolare una risposta, consentendo la localizzazione del lupo. (info 0536.74052).

Se al contatto ravvicinato con gli animali si preferiscono invece avventurosi itinerary tra tronchi, rami, specchi d’acqua e fossati si può optare per il Tarzaning (dal nome del famoso personaggio dei fumetti e del cinema), l’ultimo ritrovato degli sport da montagna: si percorrono in pratica piattaforme collocate sugli alberi, ponti sospesi in legno, passerelle e scalini con attrezzature di sicurezza e in compagnia di personale specializzato, sfruttando un mantello ininterrotto di passaggi naturali e appigli tra piante gigantesche. Nessun pericolo però: tutti gli attrezzi sono agganciati con cavi di acciaio ai tronchi degli alberi. Il visitatore avanza di albero in albero protetto da una robusta imbragatura, fissata con moschettoni ai cavi di sicurezza che si trovano lungo tutto il percorso, ed è inoltre munito di caschetto protettivo (Info 339 6607766).

Prima di cominciare, il personale dei parchi tiene brevi lezioni introduttive nelle quali viene spiegato agli utenti come affrontare i vari passaggi senza pericolo. A Modena da quest’anno c’è un parco dedicato al tarzaning, si chiama Monkey’s park adventure ed è in mezzo ai boschi di Fanano.
A Settembre a Fanano largo ai Cercatori d’oro, sulle orme del cittadino fananese Felice Pedroni, Felix per gli americani: “padella” in mano, i partecipanti potranno rivivere l’ebbrezza delle spasmodiche cacce al metallo giallo del Klondike. Se non si trova niente, ci si potrà consolare comunque con “crescentine” e “ciacci” di farina di castagno (info: 0536.68563).

Il giorno prima di Ferragosto ce n’è anche per i patiti della mountain bike, non su sentieri classici naturalmente, ma in picchiata come animali inferociti lungo discese da brivido a tutta velocità. La temeraria pedalata si chiama, in uno spregiudicato uso dell’inglese, Cinghials down hill: si parte domani 14 agosto quando cala il sole, da oltre 1500 metri di quota e si piomba, tra contorti percorsi e alla sola luce di una torcia elettrica, all’interno del Parco dei castagni di Montecreto, dove tra l’altro, meritato ristoro per i “cinghiali”, sarà in corso la Festa della Birra, con piatti tipici della cucina tedesca, hot dog americani e musica fino a tarda notte (info. 0536.63722).

Il nuovo e bizzarro lifestyle dell’Appennino non dimentica i bambini: è possibile trascorrere giornate molto movimentate al Monkey’s park adventure, all’interno del Parco Comunale della Resistenza di Fanano.

A disposizione cinque diversi percorsi in sospensione (marmotta, scoiattolo, cinghiale, capriolo e falco in ordine di difficoltà) costituiti da ponti, tirolesi, salti, corde, tunnel e piattaforme. Un ottimo strumento didattico per migliorare la coordinazione, l’equilibrio, la capacità di concentrazione, la sicurezza in se stessi. Il parco è aperto tutti i giorni fino all’11 settembre (Info e prenotazioni 339.66.07.766). E sempre per imparare a muoversi nei boschi a settembre sono previsti appuntamenti con l’ Orienteering nel Parco Sassi di Roccamalatina e Palagano, bussola e carta topografica alla mano per lunghe e proficue passeggiate nella natura (info 059.53.54.77 e 340.25.76.781).