Le opere dello scultore italo-argentino Alejandro Marmo, di piccole dimensioni e realizzate con materiale di scarto dell’industria meccanica, saranno esposte l’anno prossimo a Bologna ed in
altre città d’Italia. Lo ha comunicato lo stesso artista durante la presentazione di una sua mostra a Buenos Aires.


All’organizzazione dell’evento ha partecipato attivamente l’università di Bologna (Unibo), che ha da anni una sede nella capitale argentina.
Il direttore Giorgio Alberti spiega così l’interesse della Unibo per l’opera di Marmo: ”Le sue statue dimostrano come con il materiale di scarto si possa costruire qualcosa di bello”.
Il pezzo principale della sua esposizione, collocata attualmente in una
zona all’aperto nel centro di Buenos Aires, è una piccola fontana (La sirena del Rio della Plata), un’opera che simbolizza la rinascita dell’economia argentina dalle rovine del crack finanziario del 2001.

All’esposizione era presente anche il critico ungherese Leonard Hegyi, direttore artistico del Palazzo delle Arti di Napoli e da tempo attivo
anche a Milano. ”Alejandro Marmo – ha detto – è molto interessante. Credo che il pubblico italiano gradirebbe una esposizione collettiva di più artisti argentini”