Gli italiani disertano le agenzie di
viaggio: troppe spese. Fino a 100 euro tra commissioni e diritti d’agenzia. E i risparmi per famiglia che non si serva di un’agenzia arriverebbero anche a 500 euro. Lo dice l’Adoc-Intesa Consumatori, secondo cui un italiano su quattro non e’ partito per le vacanze.

Il dato sulle mancate partenze per le vacanze e’ stato ricavato da un sondaggio condotto on-line e confermato da un’inchiesta telefonica in 5 citta’ campione (Catania, Bari, Roma, Milano e Bologna) gli italiani che non si sposteranno da casa nemmeno un giorno, ad agosto, sono quasi 21 milioni. Per vacanza si intende un periodo di almeno una settimana passato lontano dall’abituale luogo di residenza. Il sondaggio ha anche evidenziato che il 7% non e’ mai partito in agosto, e questo vuol dire che c’e’ un differenziale di ben 26 punti tra chi partiva e chi non lo puo’ fare piu’.


Ma il dato rilevante di questa stagione e’ proprio – dice l’Adoc in una nota – il processo di diserzione dalle agenzie.

La quota dei turisti fai da te comprende il 79% di quelli che partono, equivalenti, nel sondaggio, a un 7% di “fai da te” in aereo, 30% in auto, un altro 7% in treno, e 4% in campeggio, camper o roulotte.

A giudizio dell’associazione dei
consumatori, la ragione per la quale solo 7,5 milioni di viaggiatori su un totale di trentotto ancora disponibili al viaggio si rivolgono ancora agli operatori e’ rappresentata dall’esigenza di effettuare un viaggio al di fuori del continente europeo, ovvero gli operatori turistici sono importanti solo se danno un servizio concreto e per avere assistenza lontano da casa.