“La convenzione per la gestione del nuovo Braglia parla chiaro e prevede che sia il Modena Calcio a decidere tempi e modalita’ di utilizzo dell’impianto. Detto questo, i rapporti tra la societa’ di calcio ed il Comune non si fermano alla convenzione, e di conseguenza intendiamo aprire col Modena FC un confronto serrato, sperando di trovare da parte delle dirigenza la stessa apertura e la stessa voglia di collaborare che anima il nostro agire anche in questa vicenda”.


E’ quanto ha dichiarato l’assessore allo sport del comune di Modena, Antonino Marino, che oggi ha partecipato all’incontro a Piacenza del Coordinamento dei sindaci le cui squadtre militano in serie B, da cui e’ uscita una ferma presa di posizione contro lo svolgimento delle partite al sabato pomeriggio, in particolare per motivi di ordine pubblico. Il tema delle convenzioni – spiega in una nota il Comune di Modena – e’ comune a numerose citta’. Il coordinamento ha percio’ deciso di agire in base al principio dell’interesse pubblico prevalente, individuato nella tutela dello sport minore e delle altre iniziative di valore sociale ed economico. Una tutela che, se necessario, verra’ esercitata anche mediante ordinanze rivolte a limitare gli eventi che potrebbero interferire con queste attivita’. Tra gli eventi – sottolinea la nota – sono comprese anche le partite di serie B. Il sindaco di Modena, Pighi, si e’ detto dal canto suo favorevole a un confronto nazionale su questo tema. “Chiederemo al Modena calcio – ha dichiarato – di confrontarsi con noi e con quella larga parte della citta’ che ha espresso con chiarezza la sua contrarieta’ alla partite giocate di sabato pomeriggio: l’obiettivo deve essere comune e cioe’ quello di trovare soluzioni adeguate e condivise”.