Questo pomeriggio alle 18, nella Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio a Bologna si terrà il concerto ‘Sognando Salisburgo… sulle note
del Flauto Magico
‘, manifestazione di musica classica e lirica che, per il terzo anno consecutivo, conferma il sodalizio tra il Comune di Bologna e
l’Opera Padre Marella.

A 36 anni dalla scomparsa di Don Olinto Marella e,
non a caso, a 250 anni dalla morte di Mozart, ecco un concerto ad hoc per voce, fiati e pianoforte per celebrare due personaggi così uniti a Bologna
seppur in epoche così diverse da poter creare situazioni di sicuro effetto, grazie anche alla direzione artistica di Laura Ruggeri che ha preparato le varie esecuzioni concentrando in varie performances il cosiddetto ‘Mozart italiano (ovvero il repertorio giocoso mozartiano, brani dal Don Giovanni, Le Nozze di Figaro, Così fan tutte) e da un ambiente mitteleuropeo, a musiche di Verdi e Donizetti, componenti mediterranee, assai ben proposte dal soprano Stella Georgiou per la parte vocale. Dragan Babic, croato, ‘Maestro Collaboratore’ del Teatro Regio di Torino, eseguirà quale pianoforte solista, brani rossiniani già presentati con enorme successo al recente ‘Rossini Opera Festival’ di Pesaro. La parte del concerto affidata ai ‘fiati’ è riservata a tre maestri del Conservatorio di cui due clarinetti ed un fagotto solista, Dante Bernardi.

Ricordiamo che Mozart visse e studiò a Bologna, città dalla quale ricevette il titolo di ‘filarmonico’ nonché membro illustre della bolognese ‘Accademia Filarmonica’. Non a caso Claudio Abbado ha costituito ‘l’Orchestra Mozart’ di cui è direttore.
Da anni l’Opera Padre Marella ha aperto le proprie iniziative verso manifestazioni di musica classica in collaborazione con celeberrimi artisti e templi musicali italiani e mondiali quali, tanto per citarne alcuni, il Teatro San Carlo, La Fenice, Il Teatro Nazionale di Tokio.
L’iniziativa, promossa da Opera Padre Marella e Comune di Bologna, è a cura dell’Opera Padre Marella.