Domani alle 12, presso la Sala del Consiglio comunale, sarà consegnato il ‘Premio città di Modena‘, istituito nel 2003 per valorizzare i comportamenti esemplari dei cittadini modenesi ed i progetti realizzati da associazioni di volontariato, scuole e gruppi di cittadini nell’ambito di temi attinenti la vivibilità e la sicurezza della città.

Il premio, che consiste in una Buonissima d’argento, sarà consegnato all’ispettore capo della Polizia di Stato Salvatore Calabrese e all’agente di Polizia penitenziaria Giuseppe Lucchese, intervenuti nel corso della rapina alla gioielleria Blondi.
Saranno premiati anche Franco Messora per l’attività di volontariato svolto durante tutta la vita, rinunciando ad un impiego e di conseguenza ad una notevole riduzione del proprio reddito, oltre che a Marcello Barbieri, un cittadino modenese che ha salvato una persona da annegamento, mettendo a rischio la propria vita.

I progetti selezionati e premiati con un contributo economico sono “Dolci favole dal Mondo” presentato dalla scuola dell’infanzia Rodari, “Non troppo uguali” presentato dalla scuola media statale Ferraris, “L’esperienza del Parco XXII aprile” presentato dall’associazione C.E.S.A.V. e “Insieme si può: capire, conoscere, migliorare”, presentato dall’Associazione “tra campi e quadre”.

Alla cerimonia saranno presenti il Sindaco di Modena Giorgio Pighi, l’Arcivescovo Benito Cocchi, il Prefetto Italia Fortunati, il Presidente del tribunale Mauro Lugli, il rettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia Giancarlo Pellacani (componenti della Commissione di valutazione del premio) e il Presidente del Consiglio comunale di Modena Ennio Cottafavi.