Il valore delle vendite al dettaglio a luglio ha registrato una diminuzione del 2,1% rispetto allo stesso mese del 2004. Su mese – comunica l’Istat – il calo è stato dello 0,3%. A luglio sia le vendite dei prodotti alimentari sia quelle dei prodotti non alimentari, prosegue l’Istat, hanno segnato la stessa flessione su base annua pari a -2,1%. Su base mensile, invece, il calo maggiore è stato quello delle vendite degli alimentari (-0,4% rispetto a giugno) contro il -0,2% dei non alimentari.


Tra le forme di distribuzione, la diminuzione su base annua del 2,1% è la risultante dei cali sia nelle vendite della grande distribuzione (-2%) sia di quelle delle imprese operanti su piccole superfici (-2,2%). Le imprese della grande distribuzione hanno registrato un calo tendenziale del 2,1% per le vendite dei prodotti alimentari e dell’1,9% per quelli di prodotti non alimentari. Le imprese operanti su piccole superfici, invece, hanno segnato un calo del 2,6% per gli alimentari e del 2% per i non alimentari.

Nei primi sette mesi dell’anno il valore del totale delle vendite è sceso dello 0,8% rispetto allo stesso periodo dell’ anno precedente. Le vendite della grande distribuzione sono cresciute dello 0,2% mentre quelle delle imprese operanti su piccole superfici hanno subito un calo dello 1,4%. Sempre nello stesso periodo le vendite dei prodotti alimentari e quelle dei prodotti non alimentari sono risultate in calo rispettivamente dello 0,3% e dell’1,2%.