La divisa della Nazionale italiana del Parmigiano Reggiano ha una punta di formaggio sul cuore. E’ l’insolita presentazione dell’equipe italiana che darà l’assalto alla quarta edizione della ‘Olimpiade dei Formaggi di Montagna’, a Verona in piazza dell’Arena, da giovedì 20 ottobre sino a domenica 23 ottobre.

Una sfida che, per il quarto anno consecutivo, propone un gruppo di caseifici riuniti assieme, per partecipare al più grande concorso mondiale riservato ai formaggi di Alpi e Appennini.

“Dopo le medaglie che questa nazionale ha ottenuto alle precedenti edizioni a Saint Vincent, in Francia e in Svizzera – spiega Gabriele Arlotti, coordinatore della spedizione italiana –, anche quest’anno andremo a caccia di medaglie per promuovere il Parmigiano Reggiano, i produttori e i rispettivi territori. La Nazionale italiana del Parmigiano Reggiano per la prima volta si presenta con 13 caseifici in rappresentanza di tutte le quattro province montane del comprensorio di produzione: ne siamo orgogliosi”.

Ed ecco i titolari e i presidenti che, in rappresentanza di oltre duecento aziende agricole e di 13 caseifici, daranno l’assalto alle medaglie olimpiche. Sono: Claudio Boffoli del caseificio sociale Fior di Latte (Gaggio Montano di Bologna), Aldemiro Bertolini della cooperativa casearia Val del Dolo (Frassinoro, Modena), Giorgio Francesco Pigoni del caseificio sociale Costringano (Palagano, Modena), Ermanno Casini della cooperativa casearia Savoniero e Susano (Palagano, Modena), Paride Corti del caseificio sociale Casola di Montefiorino (Montefiorino, Modena), Fabrizio Manelli della cooperativa casearia San Lorenzo (Prignano sulla Secchia, Modena), Favali Gian Battista della latteria sociale Casale (Castelnovo Monti, Reggio Emilia), Domenico Gariselli del caseificio sociale Cavola (Toano, Reggio Emilia), Mano Valentini della latteria sociale Maro (Castelnovo Monti, Reggio Emilia), Pier Paolo Fiori dell’azienda agricola Fiori (Vetto, Reggio Emilia), Marcello Chiesi della latteria sociale San Giorgio (Casina, Reggio Emilia), Sergio Carapezzi (Canossa, Reggio Emilia), Carlo Carburi dell’azienda agricola La Villa (Neviano degli Arduini, Parma).

Ogni caseificio già giovedì 13 ottobre farà partire per Verona un campione di formaggio che sarà sottoposto al palato della giuria internazionale di 100 giurati. Acerrima sarà la concorrenza per la super medaglia riservata ai formaggi a pasta dura.
Inoltre, la Nazionale italiana del Parmigiano Reggiano presenterà il prodotto e il territorio alle 200.000 persone attese e ai 400 giornalisti che arriveranno nel villaggio olimpico installato innanzi alla monumentale Arena di Verona, in Piazza Bra, da venerdì 21 ottobre a domenica 23 ottobre.

“Sarà anche un’occasione di promozione del nostro splendido territorio – spiegano i presidenti dei caseifici -, dimostreremo così ciò che rende unico il Parmigiano Reggiano”.
E’ per questo che l’iniziativa è organizzata col patrocinio e il sostegno delle centrali cooperative, del Consorzio del Formaggio del Parmgiano Reggiano, delle Comunità Montane dell’Appennino Reggiano, Parma Est, Modena Ovest e Alta e Media Valle del Reno e del Comune di Castelnovo Monti.