Sono oltre diecimila le persone in cerca di lavoro a Modena. Nel dettaglio, 4988 sono non occupate (quota che comprende i disoccupati e altre categorie di popolazione), 5562 sono occupate in cerca di un nuovo lavoro e 312 sono occupate in cerca di un secondo lavoro. I dati, contenuti nella Lettera sull’Occupazione del Comune di Modena, sottolinea anche che a cercare lavoro sono soprattutto le donne (60,8%), contro il 39,2% degli uomini.

Tra le numerose azioni messe in campo per la ricerca del lavoro il 49,7% degli uomini e il 56,3% delle donne utilizza il canale della richiesta a parenti, amici e conoscenti. Molto alte anche le percentuali relative al colloquio di lavoro o selezione presso di datori di lavoro privati, scelto dal 44,3% degli uomini e dal 31,3% delle donne, ma anche l’invio di domande di lavoro o curriculum a privati, scelto dal 44,7% degli uomini e dal 53,9% delle donne. Percentuali significative anche sul fronte della ricerca di offerte di lavoro sui giornali, metodo adottato dal 46,3% degli uomini e dal 44,2% delle donne, oltre che della ricerca di lavoro tramite Internet, scelto dal 35,3% degli uomini e dal 39,6% delle donne.

Significativa anche la via del contatto con il Centro per l‘Impiego, a cui si rivolge il 25,% degli uomini e il 24,9% delle donne. Differenze sostanziali tra uomini e donne, inoltre, si riscontrano nella propensione ad utilizzare le agenzie interinali, scelta privilegiata dal 24,8% degli uomini contro il 13,8% delle donne. Analogo scostamento si registra anche sul fronte dei concorsi pubblici, a cui partecipa l’11,2% degli uomini contro il 2,9% delle donne.

Infine, il 41,9% ricerca un lavoro esclusivamente o preferibilmente a tempo pieno (50,9% maschi e 36,1% donne), contro il 32,9% che punta al part-time (17,4% maschi, il 33,2% donne), mentre la quota residua non ha preferenze su questo fronte.