Sei Comuni della provincia bolognese hanno aderito all’Accordo sulla qualità dell’aria in vigore da giovedì (che riguardava i comuni capoluogo e quelli con più di 50.000 abitanti) ma non effettueranno il blocco totale della circolazione il giovedì. Si tratta di Casalecchio, Castel Maggiore, Granarolo, Castenaso, Anzola e Pianoro. Altri tre Comuni dell’area urbana bolognese, San Lazzaro, Zola Predosa e Sasso Marconi, stanno ancora valutando la possibilità di aderire.

“Stiamo lavorando – ha spiegato l’assessore provinciale all’Ambiente Emanuele Burgin – per definire una modalità omogenea di applicazione dell’accordo in tutto l’hinterland urbanizzato e mi sembra che possiamo arrivarci. Ho sempre sostenuto che non possiamo permetterci provvedimenti diversi da un Comune all’altro: non avrebbe senso e la gente non capirebbe”.

“E’ chiaro che in periferia il blocco totale del giovedì è una misura difficilmente praticabile – ha aggiunto – là dove manca un trasporto pubblico capillare e la gente deve comunque muoversi. Però l’adesione al resto dei provvedimenti, e dunque alle limitazioni alla circolazione delle auto più inquinanti, é una misura importante: l’aria è di tutti, è giusto che i nostri provvedimenti comincino ad esprimerne la consapevolezza anche al di là delle singole situazioni locali”.