“Forse ringalluzziti dalle primarie, forse per fare contenti i movimentisti della sinistra e i sindacati, i sindaci della provincia si scagliano contro la finanziaria -dichiara il Consigliere regionale Fabio Filippi-. Qualche tempo fa scelsero il mercato, venerdì faranno un sit-in a teatro in occasione della manifestazione di Confartigianato che ospita il Ministro Tremonti nella splendida cornice della Sala degli Specchi”.

“Il Sindaco di Quattro Castella e compagni hanno privilegiato ancora una volta la loro militanza politica rispetto alle Istituzioni, ma tale atteggiamento è ormai la prassi quando si tratta di criticare il Governo Berlusconi. La finanziaria è ottima ed equilibrata, al contrario di quella del 2000 redatta dalla sinistra per fini elettoralistici, colpevole d’aver lasciato nelle casse della Stato un ‘buco’ di 30 mila miliardi di vecchie lire”.

“La finanziaria Berlusconi -aggiunge Filippi- difende la famiglia ed è per lo sviluppo dell’impresa, così come ha sottolineato il Presidente di Confindustria Montezemolo, è per lo sviluppo della ricerca come ha rilevato l’oncologo Veronesi (Ministro alla salute nel governo D’Alema). Sicuramente la finanziaria 2006 è una manovra contro gli sprechi delle pubbliche amministrazioni. Evidentemente gli amministratori dell’Ulivo sotto questo profilo non si sentono del tutto ‘a posto'”.

“Se l’iniziativa di venerdì anziché essere promossa da Confartigianato fosse stata indetta da un’altra nota organizzazione più vicina alla sinistra la reazione dei sindaci sarebbe stata uguale? Sicuramente No. Al massimo una piccola delegazione avrebbe chiesto un’incontro al Ministro.
Prova evidente -conclude il Consigliere di Forza Italia- quindi che quando si sceglie la militanza politica tutto il resto, comprese le Istituzioni, passano in secondo piano”.